LAVEDEGGIO
(…) Dal Tamar scopresi il lago di Lugano e i suoi monti, la valle di Isone e cento superbe rupi e tortuose valli, ovunque l’occhio s’aggiri. La sommità di questo monte consiste in una breve schiena di pochi passi di larghezza e
porta un segnale di pietre che ha servito a lavori di triangolazione. È nel tempo stesso il vertice di quattro valli convergenti, di ciascuna delle quali si direbbe il natural culmine. Una di queste valli scende al Verbano per
Macagno; e sul suo destro fianco siedono paeselli alpestri, racchiusi da alti monti, tra cui Indèmini svizzero,diviso da altri villaggi ticinesi per aspra giogaja. Un’altra scende a Vira, di fronte a Locarno, la terza a Quartino sulla stessa
riva, e la quarta sul pendio verso oriente a Sigirino, tributando quest’ultima al Vedeggio, e quindi al lago di Lugano. (…)
Luigi Lavizzari Escursioni nel Cantone Ticino
A cura di Adriano Soldini e Carlo Agliati
1988, Armando Dadò Editore, Locarno

IL PROGETTO
I lavori in corso relativi all’importante opera di sistemazione
del fiume Vedeggio, da Camignolo alla foce, sono a buon
punto dopo anni di lunga attesa. L’intervento interessa circa
15 km di corso d’acqua sotto il controllo del Cantone e del
Consorzio sistemazione fiume Vedeggio.
Oltre all’allargamento dell’alveo del fiume è stato posto
l’accento anche alla creazione, su entrambe le sponde, di
piste d’argine accessibili per lo svago e per la mobilità
lenta. Contemporaneamente ai lavori di messa in sicurezza
sono stati effettuati lavori di riqualifica ambientale con lo
scopo di valorizzare gli aspetti naturalistici con un chiaro
beneficio per l’ambiente. Infatti:
(…) I corsi d’acqua e la vegetazione assai diversificata che
si sviluppa lungo le rive forma un reticolo ecologico che
irrora il territorio e offre dei corridoi di collegamento
importanti – per la vegetazione, per le specie animali e
anche per le persone – fra gli ambienti boscati delle fasce
collinari e gli spazi aperti prativi della pianura. La
funzionalità̀ del reticolo ecologico favorisce la biodiversità.
Gli spazi naturali dotati di ricchezza e diversità biologiche
rappresentano importanti momenti compensativi, sia dal
profilo ambientale che per la loro funzione di svago per la
popolazione, rispetto alla densificazione urbana delle aree
insediative. (…) [1]
Dunque gli interventi di risanamento del fiume valorizzano il
corso d’acqua, migliorando nel contempo la fruibilità delle
sponde da parte della popolazione che, pensando anche
alla nota pandemia, si sono potute riscoprire e apprezzare.
Quest’opera di sistemazione è probabilmente la più
importante del Luganese in quanto interessa un territorio
estremamente delicato dove convivono molte attività
importanti e differenziate (industrie e commerci, strada e
autostrada, ferrovia, spazi naturali,…).
Gli interventi, in definitiva, permettono di dare maggiore
spazio al fiume e i lavori di rinaturazione favoriscono il
proliferare della fauna ittica e la diversità ecologica. Già
oggi, si possono vedere, in alcuni tratti, i cambiamenti e
immaginare le nuove aree per lo svago a disposizione dei
più disparati utenti e attività.
Del progetto si potrà sicuramente apprezzare i nuovi
itinerari pedonali e ciclabili a disposizione della popolazione
dedicati al tempo libero nel verde.
A seguito di questa importante opera la nostra
associazione rifugiurbani, con sede nel Comune di
Bioggio, sensibile all’importanza delle aree di Svago di
prossimità (Scheda R9 Piano Direttore cantonale), vuole
proporre ai Comuni interessati dalla presenza del fiume
Vedeggio nel loro territorio, di condividere e realizzare
assieme un progetto dedicato ai fruitori delle sponde
rinaturate che potranno far capo, distribuiti lungo i sentieri
d’argine, a nuovi arredi coordinati per la sosta nel verde.
Infatti:
(…) il suo influsso benefico dal profilo dello svago di
prossimità dove risulta necessario migliorare l’offerta
d’infrastrutture direttamente correlate ai sentieri: nuove
fontane, panchine, aree di sosta (anche coperte), aree
gioco e per pic-nic,….(…) Altri aspetti quali curare il bosco,
proteggere la natura e il paesaggio in generale, prestando
attenzione ai punti deboli del paesaggio e verificando la
possibilità di nuovi tracciati, così come punti per lo
stazionamento; monitorare la qualità del fondo e
prevederne una manutenzione costante. (…)2
A lavori consorziali terminati, i percorsi pedonabili e ciclabili
riqualificati e potenziati faranno aumentare la richiesta di
infrastrutture di accompagnamento allo svago e dunque un
conseguente aumento della necessità anche di arredi adatti
alla frequentazione da parte di numerosi utenti quali
famiglie, sportivi, ciclisti, amanti delle passeggiate, cinofili,
persone a cavallo… .
Ad una maggiore offerta dunque di spazi verdi e
ombreggiati, in armonia con il contesto naturalistico del
fiume e delle sponde rinaturate, potrebbe inserirsi questa
semplice proposta che accompagna l’importante opera
complessiva attraverso la cura di ogni dettaglio, sino ad una
programmazione puntuale dell’arredo secondo le necessità
o desideri specifici di ogni Comune.
Questa iniziativa intende promuovere inoltre la filiera
cantonale Bosco-legno in collaborazione con federlegno.ch,
con sede a Rivera-Monteceneri, che sostiene il progetto per
la Valorizzazione del legname frondifero del Canton Ticino.tenuto commutatore
La nostra proposta, per la posa di una serie di elementi di
arredo in forma di panche modulabili lungo il corso del
Vedeggio, vuole sottolineare il doppio contesto, urbano e
naturale, che interessano i percorsi lungo gli argini rinaturati
sottolineati da una vegetazione ripuale lungo la maggior
parte della fascia fluviale del fiume. A questo proposito
abbiamo pensato di utilizzare per la struttura principale
delle panche, essenze di legno presenti nel contesto delle
rive (robinia) o nelle immediate vicinanze in collina
(castagno) che garantiscono una certa resistenza alle
intemperie, all’usura nel tempo, come pure una tradizionale
bellezza estetica. In contrapposizione e di sponda, per il
contesto urbano, abbiamo pensato di inserire parti in
metallo quali pannelli informativi o solidi e sicuri schienali di
appoggio. Abbiamo dunque immaginato di arredare il corso
del fiume da Camignolo alla foce, con panche
personabilizzabili da ogni Comune, in quantità o dimensioni
secondo le proprie esigenze, per momenti di sosta
accoglienti a supporto di una particolare esperienza di
Homo viator urbano lungo le sponde del Vedeggio.
I nostri propositi:
• offrire alcuni momenti di pausa lungo i 15 km del corso
del fiume tramite la posa di alcune panche a basso
impatto ambientale coinvolgendo i Comuni interessati;
• promuovere l’inattesa bellezza di questi spazi verdi
ricchi di biodiversità a margine della città, fondamentali
anche quali luoghi di svago freschi, contro le ondate di
calore in città e ideali per un adattamento alle
conseguenze dei cambiamenti climatici in corso nel
territorio e le abilità della filiera Bosco-legno cantonale;
• accompagnare questa iniziativa attraverso una
proposta culturale “Le rive dei poeti” raccontando il
paesaggio in un possibile dialogo uomo-natura;
• segnalare, accogliere e coinvolgere
il visitatore-ospite durante le pause lungo il percorso del
fiume offrendo spunti per raccontare e descrivere i
valori naturali e di fragilità di questi delicati luoghi di
bellezza, promuovendo un benessere psicologico
attraverso il movimento e l’attività fisica in mobilità lenta.
Le Rive dei poeti
proposta accompagnatoria alla segnaletica informativa
(…) C’è una crescente consapevolezza che oltre agli spazi
verdi, anche gli spazi blu possono influenzare
positivamente la salute mentale oltre che fisica. Gli spazi
blu sono: “ambienti esterni – naturali o artificiali – che
presentano in modo prominente l’acqua e sono accessibili
agli esseri umani prossimalmente (essendo dentro, sopra o
vicino all’acqua) o distalmente/virtualmente (potendo
vedere, sentire o altrimenti percepire l’acqua)”. Gli esempi
includono coste, laghi, stagni e sistemi di stagni, bacini
artificiali e corsi d’acqua. Insieme agli spazi verdi formano
l’infrastruttura verde-blu. (…) Gli ambienti naturali e gli spazi
verdi e blu accessibili svolgono un ruolo diretto e indiretto
nella salute e nel benessere. Possono mitigare gli impatti
dei cambiamenti climatici e ridurre i rischi di disastri, oltre a
sostenere attività ricreative; forniscono un luogo per
rilassarsi e lasciarsi alle spalle lo stress quotidiano per un
po’. Studi recenti hanno dimostrato che la possibilità di
trascorrere del tempo nella natura è qualcosa che le
comunità che stanno vivendo i blocchi dovuti al COVID-19
hanno particolarmente sentito. Sebbene sia stato a lungo
compreso che gli spazi verdi e blu svolgono un ruolo
importante nell’affrontare la salute sia umana che
dell’ecosistema, è stato solo in tempi recenti che queste
relazioni sono state studiate in modo specifico (…). 3
A fronte dunque di numerose ricerche scientifiche in corso
per comprendere gli effetti psico-fisici degli spazi verdi e blù
urbani di prossimità sul benessere dei cittadini, la nostra
associazione vorrebbe lasciarsi accompagnare lungo le rive
anche dallo sguardo della poesia svizzera in lingua italiana
dove sono molto frequenti i riferimenti alla natura e al
paesaggio e dunque l’inevitabilità della riflessione sui
rapporti tra uomo e natura.
Ci piacerebbe dunque proporre in ogni Comune,
approfittando del pannello informativo che la nostra panca
prevede, oltre ad informazioni specifiche riguardanti il
luogo, il sentimento del poeta che abita con personale
intensità questi rapporti.
Una camminata lenta, una pedalata dolce, una sosta
inattesa.
Sul sentiero, lungo il fiume, tra le Rive dei poeti.
Clicca qui per vedere la brochure del progetto.
A CHE PUNTO SIAMO
La nostra Associazione ha inoltrato la nostra proposta ai comuni interessati, siamo ora in attesa di avere riscontro e capire se si possa procedere nella fase di stesura dei costi e tempi di realizzazione.

OBIETTIVI DI SOSTENIBILITÀ COINVOLTI NEL PROGETTO
Per far fronte ai suoi numerosi impegni sociali, la nostra associazione conta anche su contributi privati affinché possa sempre disporre della necessaria copertura finanziaria.
I contributi privati ci permettono di continuare a proporre nuove iniziative e attività di sensibilizzazione nei confronti della popolazione e delle autorità competenti.
MAIN PARTNER & COLLABORAZIONI
Partnership per la realizzazione da concludere